Giornate Europee del Patrimonio 2025

Note tra le mura del Conservatorio – Duo “Armonie d’Itria” alle Giornate Europee del Patrimonio 2025

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2025, il Conservatorio di Santa Maria della Misericordia – l’antico convento delle “Monacelle” di Martina Franca – ha accolto un pubblico attento e numeroso per un evento musicale ricco di fascino e suggestione. Il Duo “Armonie d’Itria”, formato da Vito Manzari al clarinetto e Pieralessio Caroli al pianoforte, ha proposto un programma elegante e intenso che ha attraversato due secoli di musica, dal Settecento al Novecento.

Un viaggio tra epoche e stili

L’esibizione, inserita nel programma ufficiale delle GEP, si è svolta sabato 11 ottobre 2025 alle ore 18:00, subito dopo i saluti istituzionali e l’introduzione dell’operatore culturale Domenico Blasi. Il concerto ha condotto gli ascoltatori in un itinerario musicale capace di intrecciare storia, architettura e suono, in un luogo che da oltre tre secoli custodisce memoria e spiritualità. Il repertorio ha spaziato dalle sonorità settecentesche – legate al periodo in cui fu fondato il Conservatorio – fino a pagine romantiche dell’Ottocento, per approdare infine a una raffinata “sorpresa novecentesca”: tre composizioni sacre di Mario Griffi, tra cui la celebre Ninna Nanna, pastorale natalizia amata e riconosciuta nel panorama musicale locale.

Il fascino del clarinetto tra storia e contemporaneità

Il clarinetto, strumento nato proprio nel Settecento, ha avuto un ruolo centrale nell’esibizione: la sua voce calda e penetrante ha risuonato tra le antiche mura del Conservatorio, evocando un’eco lontana che dialoga con la storia del luogo e della città. Le eleganti linee pianistiche hanno completato il quadro sonoro, creando atmosfere di intensa intimità e coinvolgimento emotivo.

Musica e patrimonio culturale

La serata si è distinta per l’equilibrio tra esecuzione musicale e valorizzazione del patrimonio storico-artistico. L’intervento musicale non è stato soltanto intrattenimento, ma un gesto culturale: riportare la musica tra le mura di un luogo che per secoli ha custodito vite, storie e memorie. Un’esperienza condivisa che ha emozionato il pubblico e riaffermato il valore della musica come linguaggio universale e strumento di identità collettiva.

Ringraziamenti

L’iniziativa ha visto la collaborazione dell’Associazione Armonie d’Itria A.P.S. con l’Associazione LiberUomo, rappresentata per l’occasione da Viviana Fasano, impegnata nella valorizzazione e nella riqualificazione del Conservatorio di Santa Maria della Misericordia. Si ringraziano sentitamente il Comune di Martina Franca e l’Assessorato alla Cultura per il sostegno istituzionale e la sensibilità dimostrata verso iniziative che uniscono musica, memoria e valorizzazione del patrimonio locale.

Un ringraziamento speciale va inoltre agli studenti dell’IISS “Leonardo da Vinci” di Martina Franca per il ruolo di guide esperienziali, agli organizzatori, ai musicisti e al pubblico presente per aver contribuito a trasformare un concerto in un momento di autentica condivisione culturale e valorizzazione della nostra storia.